venerdì 23 settembre 2011

The Return of Bob Corner


Il ritorno di Bob Corner

Poeta dell’elettricità, maestro delle nuove sonorità minimali. Brian Eno lo ha già considerato uno dei "nuovi maghi" della New Wave inglese, Bob Corner, da sempre personalità eccentrica e sfuggente ha dato alle stampe una raccolta di brani inediti intitolata “Sound of Hypothalamus”, sono dice le memorie di un viaggio cosmico ai confini del tempo. 

Roni Size lo considera il suo rivale storico, ma nonostante questi attestati di stima, pochi ancora conoscono la sua musica, il suo beat elettrizzante. Nonostante il suo disco, "Android, Paranoid", del 2001 fu acclamato come la più importante produzione in territorio Nu-Hard Boop-British Museum-Funky Psychedelic.

La nuova ricerca timbrica e stilistica, che molti attribuiscono al suo recente viaggio in Australia e alla permanenza tra le comunità degli aborigeni, è fondata su un sapiente intreccio di synth, drums machine e fiddle in stile irish folky anni settanta.

Lo produce come sempre uno tra i suoi più fidati collaboratori: Fred Morris, autentica controparte del talentuoso Bob.

In Italia uno dei primi ad apprezzare il suo talento fu proprio il nostro amico Peppario.

Speriamo di poter assistere al più presto ad un suo live per infiammare nuovamente le platee d'europa.


Sebastian Contrari

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