Le classifiche del nostro paese, che poi sono lo specchio dello stesso, ci segnalano che le preferenze nella lettura vanno a scrittori di tagliatelle..a comici a cui non basta il palco o la tv (parlo della Littizzetto ..che pensate??)..e a frustrazioni erotiche...mentre la musica abbandona la strada o gli studi di registrazione alla volta di quelli televisivi..dove nasce e viene acclamata da saggi valletti che se hanno sentito un paio di volte "un mazzolin di fiori" è già tanto...un conduttore tv decide le sorti della musica del domani con l'aiuto di un produttore passato da De Andrè ad Arisa senza perdere immortalità..con questa consapevolezza un nostro politico che per mancanza di storicità canora..gozzoviglia in canali amici con lo spettacolino "i comunisti a natale non mangiano il panettone ma i bambini" ..alla ricerca di quella popolarità che neppure x factor è in grado di garantirgli "... ed il paese esulta e si lamenta ed esulta e si lamenta..delle perdite del Milan..degli animali lasciati sulle autostrade..dei Marò che tornano o non tornano e se tornano vanno direttamente in Parlamento.....io..leggo buoni libri ed ascolto buona musica..e quando mi risveglio...ricomincio...
(Massimo Bonelli)
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