Eccomi qui, vi scrivo dal mio confino immaginario di Nova Siri, per fortuna i miei amici sono riusciti a farmi sapere per tempo del pericolo che stavo correndo e sono riuscito a darmela a gambe… è proprio vero quello che si diceva in giro. Quelli della Liu Jo mi vogliono far fuori, è un complotto su tutti i livelli. Ci sono agenti infiltrati all’interno del nostro movimento che si sono venduti per un piatto di lenticchie della Valfrutta, e scusate se faccio anche i nomi. Mi trovo in questo polveroso bar disperso sul litorale lucano.
Su questa spiaggia che ha visto approdare i greci, in secula seculorum, adesso un figlio calabrese, cerca una nuova frontiera dispersa fra le reti e la salsedine di anziani pescatori.
L’insegna al neon di una marca di birra scoppietta tremolando mentre ingollo l’ennesima Moretti baffo d’oro. Indosso la stessa felpa con cappuccio ormai da giorni e mi sento come un animale braccato. Prima o poi tramite l’ip di questo portatile Dell mi scopriranno. Ma io, io… non ho fatto niente!!!! Ho solo chiesto il numero di telefono di Iris Berardi, volevo organizzare un festino tra amici e la questura era stata gia informata, per tempo! Avevamo mandato un comunicato stampa a Travaglio, Santoro e Lerner, che era impegnato a non dimenticare fatti successi qualche anno fa! La serata doveva essere sposorizzata da questi tipacci della Liu Jo, perché ormai senza sponsor “dove ti avvii”?
Purtroppo c’è stato qualcuno che ci ha venduto, e per poco. E adesso sono qui, in questo maledetto bar, la batteria del portatile è andata, le ore di navigazione della pennetta pure, perciò non mi resta altro da fare che postare questo pezzo e pregare nella divina provvidenza! Chissà magari con me saranno più clementi, dopo tutto rispetto al Premier sono un piccolo pesce in questo Mars… adesso in tv danno un film italiano di qualche anno fa: “Sono Pazzo di Iris Berardi”; perciò vi saluto, che dio vi benedica e abbia pietà di noi!!!
Peppario
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